Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Chiude la libreria Paravia, la più antica di Torino

Chiude la libreria Paravia, la più antica di Torino

Assessore Piemonte, serve strategia condivisa pubblico-privato

TORINO, 16 gennaio 2020, 09:34

Redazione ANSA

ANSACheck

La libreria Paravia di Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

La libreria Paravia di Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA
La libreria Paravia di Torino - RIPRODUZIONE RISERVATA

 "Per ogni serranda che cade si spegne una luce e si crea un vuoto. La libreria Paravia a Torino rappresentava un valore aggiunto per la città, si occupava anche di testi scolastici, facendo un lavoro forte nel mondo dell'istruzione. La sua chiusura è un grande dolore". Lo afferma all'ANSA l'assessore alla Cultura della Regione Piemonte, Vittoria Poggio, commentando la chiusura della storica libreria torinese, nata nel 1802 e seconda più antica d'Italia.
    "Purtroppo - afferma Poggio - viviamo in contesto in cui le piccole imprese soffrono da anni. Hanno subito la mannaia delle liberalizzazioni a partire da Bersani, che ha creato un mercato poco regolamentato, con la concorrenza non tanto dei centri commerciali che pur fanno la loro ombra, quanto soprattutto dell'e-commerce".
    "Il mondo - rimarca - non si può cambiare. La Regione intende mettere in campo tutto il sostegno. Però mi auguro che a livello nazionale si arrivi a una visione più benevola verso le aziende". 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza