STEFANIA AUCI, L'INVERNO DEI LEONI-LA
SAGA DEI FLORIO (NORD EDIZIONI, PP 688, EURO 20,00, EBOOK EURO
12,99).
Arriva in libreria il 24 maggio 2021 il romanzo 'L'inverno dei
Leoni', la seconda e conclusiva parte della saga dei Florio,
caso editoriale internazionale di Stefania Auci. Il primo
volume 'I Leoni di Sicilia' ha venduto in Italia oltre 650.000
copie, ha avuto 35 edizioni, è stato più di 100 settimane in
classifica ed è in corso di traduzione in 32 Paesi.
Vincono tutto e poi perdono tutto i Florio. Paolo e Ignazio,
arrivati a Palermo per sfuggire alla miseria, adesso hanno
palazzi e fabbriche, navi e tonnare, sete e gioielli. Tutta la
città li ammira, li onora, li teme. È un impero sfolgorante
quello di Ignazio, che però ha un cuore di ghiaccio: per la
gloria di Casa Florio, lui ha dovuto rinunciare all'amore la cui
ombra non lo lascia mai.
Ha paura, invece, suo figlio Ignazziddu, che a poco più di
vent'anni riceve in eredità tutto ciò che suo padre ha
costruito. Lui non vuole sacrificare se stesso sull'altare della
famiglia. Eppure ci prova, affrontando un mondo che cambia
troppo rapidamente. Ci prova, ma capisce che non basta avere il
sangue dei Florio per imporsi.
"Quando ho iniziato a scrivere I Leoni di Sicilia, volevo
raccontare la storia di una famiglia unica, dare ai Florio una
nuova voce, rendere giustizia alla loro leggenda. E tracciare la
loro parabola, quella di una famiglia incredibilmente ricca e
potente, al centro della vita economica e culturale europea,
che, alla fine, perde tutto.
Nell'Inverno dei Leoni ho cercato di rispondere alla domanda più
difficile di tutte: com'è potuto succedere? E ho scoperto che,
come spesso accade con i Florio, la loro storia non si esaurisce
nelle 'cose' - nelle navi, nelle tonnare e nei palazzi
acquistati e poi venduti, nelle feste con centinaia di invitati,
nei favolosi gioielli di Franca, nelle rombanti automobili di
Vincenzo -, ma vive soprattutto nella passione che lega, nel
bene e nel male, tutti loro. Perché tutti i Florio - nessuno
escluso - combattono, soffrono, gioiscono, sperano e si
disperano...per amore. Per un amore che prende ogni forma
possibile e che è stato per me una vera guida, la luce che ha
svelato la straordinaria universalità di questa vicenda così
affascinante e complessa. Anche perché, come si dice in Sicilia,
L'amuri tutti dicinu ch'è amaru, ma tutti vuonnu vidiri s'è
veru: 'Tutti dicono che l'amore è amaro, ma tutti vogliono
provarlo'" dice la Auci che è nata a Trapani, ma vive da tempo a
Palermo, dove lavora come insegnante di sostegno.
Ignazziddu si chiede dove e cosa, ha sbagliato? Padre e figlio,
così diversi, così lontani, hanno accanto due donne anche loro
molto diverse, eppure entrambe straordinarie: Giovanna, la
moglie di Ignazio, dura e fragile come cristallo, piena di
passione, ma affamata d'amore, e Franca, la moglie di
Ignazziddu, la donna più bella d'Europa, la cui esistenza dorata
va in frantumi sotto i colpi di un destino crudele. Sono loro,
sono queste due donne, a compiere la vera parabola, esaltante e
terribile, gloriosa e tragica, di una famiglia che, per un lungo
istante, ha illuminato il mondo.
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