Buona riuscita di 'Libri da asporto'.
A una settimana dalla partenza sono arrivati a 106 i marchi
editoriali aderenti. Le librerie sono 600, in tutta Italia. Gli
ordini evasi, a venerdì 3 aprile, sono quasi 4.000. "Siamo
felici che l'iniziativa sia stata ben accolta dai librai, dai
colleghi editori e dai lettori, e ci auguriamo che molti altri
vorranno aderire nelle prossime settimane". Lo comunica NW, la
società di Consulenza e Marketing Editoriale, di proprietà di
Promedi Srl, che ha lanciato il nuovo servizio che prevede la
consegna dei libri senza spese di trasporto per le librerie e
per il cliente.
L'obiettivo della campagna solidale è quello di mettere in
condizione di continuare a operare le librerie indipendenti, dal
momento che non possono più vendere al pubblico all'interno del
negozio, e di supportarle dal punto di vista economico
garantendo la copertura delle spese di spedizione. La raccolta
fondi avrà come garante NW, che si occuperà altresì di tracciare
tutte le spedizioni, dare evidenza dell'attività svolta, e
garantire il servizio fino all'occorrenza dei fondi raccolti. Se
entro il termine del 30 giugno 2020 gli stessi non saranno
completamente utilizzati, NW procederà alla restituzione dei
saldi pro quota risultante a tale data.
"Siamo convinti che questa iniziativa sia di forte utilità,
oltreché un servizio nuovo ed efficace, soprattutto di stimolo a
confermare la presenza della libreria sul proprio territorio e a
consolidare il rapporto tra editore e libraio".
Per chiarimenti e ulteriori informazioni, lo staff di NW è
disponibile alla mail: libridaasporto@ennew.it
Riproduzione riservata © Copyright ANSA