(ANSA) - ROMA, 3 DIC - JOANNA E OLIVER MACLENNAN, "L'ARTE
DEL RECUPERO, IDEE INSOLITE PER ARREDARE", (JONGLEZ, PP. 255,
EURO 29,95).
Una barca utilizzata per la pesca dei granchi trovata
abbandonata in un porto, rimorchiata via, impermeabilizzata e
resa abitabile. Una roulotte Grand Lux del 1961 riempita di
oggetti ritrovati e tessuti recuperati. Un tavolo del 1920
proveniente da un vecchio edificio industriale riproposto come
lavandino in un'antica canonica. Sono solo alcuni esempi di idee
per il riutilizzo di materiali, oggetti ed elementi di
arredamento proposti dal nuovo libro fotografico edito da
Jonglez "L'arte del recupero, idee insolite per arredare" di
Joanna e Oliver Maclennan. Una sorta di celebrazione
dell'autosufficienza che descrive una serie di interni decorati
con oggetti di recupero, riparati, riciclati o reinventati,
ritrovati in natura in tutto il mondo.
Ideale per chi ricerca la frugalità e l'eco-sostenibilità, il
libro illustra anche storie di persone che hanno fatto dell'arte
del recupero la propria ispirazione di vita nonché metodi per
arredare la propria dimora attraverso la ricerca di oggetti in
spiaggia, nella foresta o recuperati in ambiente urbano. Una
guida completa per decorare la casa in maniera originale e
sorprendente, utilizzando le forme suggerite dalla bellezza
della natura e, spesso, a costo zero.
Nel volume è possibile imbattersi, ad esempio, in un mas della
Provenza, tipica casa colonica del XIX secolo, costruita in
pietra locale, arredata con oggetti provenienti dai mercatini
delle pulci. Nella cucina campeggia una lavagna verde da mercato
ritrovata in un edificio destinato alla demolizione. La dimora è
abbellita da reperti naturali come piante secche, tessuti
francesi e portoghesi, vecchi libri. "Vado spesso alla ricerca
di rami: puoi sempre riportare in natura ciò che raccogli, lo
prendo solo in prestito", racconta la proprietaria. "Non ti
senti male come quando acquisti qualcosa che viene dalla Cina
che finirai per buttare nella spazzatura dopo due mesi". Tende e
tappezzerie già vissute possono diventare paralumi e
rivestimenti per mobili ed elettrodomestici.
"L'Arte del recupero" contiene suggerimenti sul momento
migliore per fare affari nei mercatini delle pulci, su come
comportarsi nelle cosiddette "vendite da cortile" e nei
"mercatini dei bagagliai delle auto", un tipo di mercato tra
privati molto di tendenza in cui gli oggetti inutilizzati sono
esposti dal bagagliaio dell'auto e il cui obiettivo è
riqualificare oggetti ed articoli ancora utili ma depositati
nelle case o nelle cantine dei privati che vi partecipano.
Il libro, diviso in 4 capitoli (la costa, l'ambiente rurale,
l'ambiente selvaggio e l'ambiente urbano), ciascuno con
specifiche proposte, suggerimenti e pratiche virtuose di
recupero, illustra anche antiche tecniche di raccolta e recupero
del legno, su come realizzare ghirlande e sculture floreali con
soli materiali naturali e come cercare oggetti utili nel fango.
"Con minimi cambiamenti - viene spiegato - si può creare un
nuovo mondo, con un'infinita varietà di oggetti e possibilità di
raccolta". (ANSA).
Come arredare casa con arte del recupero
Una guida per ridare vita e apprezzare le cose del passato
