Stordita da un successo che davvero
non si aspettava, Helena Janeczek, vincitrice del Premio Strega
2018, deve tutto al modo in cui ha saputo restituire la figura
di Gerda Taro, la giovane, bella e coraggiosa fotoreporter amata
da Robert Capa, morta sul campo di battaglia a 26 anni, durante
la Guerra civile spagnola.
"Credo ci sia una gran voglia di scoprire storie che abbiano
un lato di energia e gioia come quella che si trova nel mio
libro. Sicuramente c'è interesse per la fotografia, una
particolare attenzione a un certo tipo di personaggi femminili e
verso quegli anni che fanno da specchio al presente" dice
all'ANSA la Janeczek il giorno dopo la premiazione al Ninfeo di
Villa Giulia a Roma de 'La sua ragazza con la Leica' (Guanda)
che ha trionfato con 196 voti e venduto oltre 45 mila copie.
E ora parte il tour per il Premio Campiello 2018 di cui la
Janeczek guida la cinquina. E se vincesse anche il
riconoscimento di Confindustria Veneto? "Adesso non esageriamo"
dice tra lo scherzoso e il serio.
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