Lo scrittore israeliano Abraham B.
Yehoshua, tra i maggiori interpreti del rapporto elettivo che da
secoli lega l'ebraismo alla letteratura, parteciperà alla Festa
del libro ebraico in programma domenica 10 giugno a Ferrara, che
per la prima volta avrà come teatro il Meis, Museo nazionale
dell'Ebraismo Italiano e della Shoah. Yehoshua terrà una lectio
magistralis sul tema 'Il libro ebraico' alle 17 al Comunale,
introdotta dal direttore del Meis, Simonetta Della Seta.
Il Museo sarà aperto non-stop dalle 9 alle 18, con visite
guidate al percorso espositivo 'Ebrei. Una storia italiana. I
primi mille anni', a cura di Anna Foa, Giancarlo Lacerenza e
Daniele Jalla, con i contributi video di sette esperti e oltre
200 oggetti (molti dei quali preziosi e rari), da musei di tutto
il mondo. A introdurre il pubblico ai temi del Meis sarà lo
spettacolo multimediale 'Con gli occhi degli ebrei italiani', a
cura di Giovanni Carrada (autore di Superquark) e Simonetta
Della Seta: 2200 anni di storia e cultura italiana in 24 minuti,
visti e raccontati attraverso gli occhi degli ebrei. Da non
perdere, poi, il 'Giardino delle Domande', dove crescono ulivi e
melograni, simboli biblici rispettivamente di pace e fertilità,
ma anche alloro, mirto, lavanda, timo e maggiorana, piante
aromatiche presenti nella Torà e protagoniste di diversi riti e
festività ebraiche.
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