Il poeta, scrittore, intellettuale e
sindacalista friulano, Leonardo Zanier, è morto la scorsa notte,
all'età di 82 anni, nella sua casa di Riva San Vitale, nel
canton Ticino.
Originario di Maranzanis di Comeglians (Udine), dove era nato
nel 1935, abitava ormai da tempo in Svizzera. I funerali si
svolgeranno martedì a Lugano.
Molte delle poesie di Zanier, che è stato sindacalista,
animatore e mediatore culturale, esperto di formazione degli
adulti, di emigrazione e di sviluppo locale, sono state musicate
e tradotte in varie lingue europee.
"Zanier non è stato solo il cantore della cruda realtà della
diaspora, ma in lui convivevano il sindacalista e lo scrittore
impegnato sul fronte politico e sociale: è stata la voce che con
lungimiranza ci ha messo in guardia dalla nuova globalizzazione.
Sua la denuncia di un capitale senza vincoli e freni, che mette
sempre più a rischio gli equilibri e la vita delle persone
normali", ha commentato la presidente del Friuli Venezia Giulia,
Debora Serracchiani.
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