Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La lingua di Renzo Arbore in E invece io

La lingua di Renzo Arbore in E invece io

Romanzo del pugliese Davide Grittani diventa un 'caso'

FOGGIA, 14 marzo 2017, 12:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il romanzo scritto nella lingua di Renzo Arbore è diventato un "caso": 'E invece io' di Davide Grittani, nato a Foggia nel 1970, è il libro che ha anticipato la scissione del Pd e che racconta la morte del giornalismo. Il romanzo infatti prende in giro la politica e in prestito le iniziali di due movimenti nazionali, mutuandoli in Partito dei Demiurghi e Federazione Illuminata: un modo per riportare tutto su un piano più umano, così come quando l'autore sceglie Pinocchio per tracciare al lettore la strada della verità.
    Nel romanzo (Robin Edizioni - Biblioteca del Vascello) Grittani è riuscito a mettere insieme un po' di realismo magico e un po' di attualità. Il risultato è un caso editoriale, soprattutto perché a pubblicarlo è stata una piccola casa editrice torinese: due edizioni in 4 mesi, consensi, finalista in 6 premi letterari, accreditato come partecipante allo Strega 2017, traduzione cinematografica per ora in un corto e poi forse in un film.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza