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Così Playmobil conquisto' i bimbi

Così Playmobil conquisto' i bimbi

Le campagne Linea Gig tra pubblicità e costume tra '70 e gli '80

FIRENZE, 15 gennaio 2017, 17:28

Redazione ANSA

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Per almeno due decenni hanno dettato legge nel campo dei giocattoli per bambini e tutto questo grazie anche alla comunicazione pubblicitaria. Ora le campagne per la Linea Gig, il Gruppo italiano giocattoli, che producevano Fiammiferino, Playmobil, Micronauti, Diaclone, Trasformer, Pelocaldo, fino a Brillantina Rimbalzina, Robapazza, Flippo Trippo, Trottolino Luminoso, Soffioplà, Eagle Force, The Black Hole, Sabbia Magica, Pepo e Pepito, Cuore Caldo e tanti altri "mostri sacri" dei giocattoli anni '70 e '80, diventano un libro. "Dieci anni nel paese delle meraviglie" di Autori Alberto Ferrarese, Lapo Ferrarese, Niccolò Ferrarese (Phasar Edizioni, 35 euro, 580 pagine) è un tuffo nel passato degli anni '70 e '80. Il libro descrive un mondo di creatività, di crescita professionale ed economica, attraverso i ricordi di Alberto Ferrarese (titolare e creativi dell'agenzia di pubblicità Phasar di Firenze) e dei vari collaboratori dell'epoca. Narrato in prima persona, il volume ripercorre le origini di Ferrarese come musicista nei locali degli anni '60, la partecipazione alle sigle per Carosello, i primi passi nel mondo della pubblicità, fino alla fondazione dell'agenzia Phasar e allo storico incontro, nella seconda metà del 1976, con Gianfranco Aldo Horvat nel periodo in cui il giovane consorzio Linea Gig stava esplodendo come nuova potenza commerciale nel settore dei giocattoli.
   

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