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Shafak a Bookcity con Tre figlie di Eva

Shafak a Bookcity con Tre figlie di Eva

Nuovo libro su politica, religione e femminismo esce 10 novembre

ROMA, 24 ottobre 2016, 14:34

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Elif Shafak, autrice bestseller de 'La bastarda di Istanbul', inaugurerà BookCity Milano 2016, con il suo nuovo romanzo 'Tre figlie di Eva', in uscita per Rizzoli il 10 novembre, nella traduzione di Daniele A. Gewurz e Isabella Zani.
    La spiritualità, la politica, l'amicizia, i sogni infranti e la condizione della donna sono indagate dalla Shafak nel nuovo libro che è soprattutto un romanzo sulla Turchia contemporanea, su quei contrasti che agitano oggi il paese "delle potenzialità inespresse" come dice la stessa scrittrice, che vive a Londra ed è considerata una delle voci più importanti della narrativa turca. Peri ha trentacinque anni, tre figli, un marito e una vita agiata nella città dov'è nata, Istanbul. Sta andando ad una cena lussuosa quando le viene rubata la borsa. Lei reagisce, i ladri scappano e dalla borsa cade una vecchia polaroid in cui compaiono quattro volti: un uomo e tre giovani ragazze a Oxford.
    Una è l'iraniana Shirin, atea e volitiva, la seconda è l'americana di origine egiziane Mona, osservante, fondatrice di un gruppo di musulmane femministe e poi c'è Peri, cresciuta osservando il laico secolarismo del padre e la devota religiosità islamica della madre, incapace di prendere posizione sia nella disputa famigliare sia nel suo stesso conflitto interiore. Tre ragazze, tre amiche con un retroterra musulmano ma molto diverse: la Peccatrice, la Credente e la Dubbiosa.
    L'uomo nella foto invece è Azur, docente di filosofia ribelle e anticonformista, e sostenitore del dubbio come metodo di comprensione della realtà. A Oxford Peri si innamora di Azur e questo in contro le sconvolge la vita.
   

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