C'è anche un po' di Montalbano nello
Zingarelli 2016. Andrea Camilleri firma la voce 'dialetto' nella
nuova edizione del vocabolario della lingua italiana: sulle
tracce di Pirandello, sottolinea che "la lingua esprime il
concetto, il dialetto il sentimento di una cosa: è diventata la
base del mio scrivere". E mentre Camilleri scrive la sua
definizione d'autore, il vocabolario accoglie un termine
dialettale tanto caro al commissario Montalbano: "babbiare",
cioè scherzare, prendere in giro.
Camilleri è una delle personalità del mondo della cultura,
del costume, dell'attualità e dello sport che hanno scritto per
il nuovo Zingarelli riflessioni su parole che hanno a che fare
con la loro professione e la loro esperienza. Il risultato:
oltre 100 Definizioni d'autore, nei fatti, piccole narrazioni o
ricordi personali, punti di vista originali sul significato di
una parola, inseriti nella scheda lessicografica della voce di
riferimento nel vocabolario.
"Nella mia famiglia - è la definizione scritta da Camilleri -
si parlava sia il dialetto sia l'italiano. Quando mi esibivo con
dei raccontini a voce capivo di essere più efficace se usavo una
lingua mista. Cominciai a chiedermi perché l'italiano non mi
bastava e studiai come Pirandello faceva parlare i suoi
personaggi. Più tardi mi colpì la sua affermazione la lingua
esprime il concetto, il dialetto il sentimento di una cosa: è
diventata la base del mio scrivere".
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