Bassa autostima, problemi
nell'infanzia e auto-colpevolizzazione per le donne, la volontà
di riaffermare il proprio ruolo di potere messo in crisi per gli
uomini: sono questi i meccanismi psicologici all'origine della
crescente spirale di atti violenti sulle donne, secondo la
scrittrice francese Katherine Pancol, che al festival
Pordenonelegge, ha presentato in anteprima il primo volume di
"Muchachas", sua nuova opera in tre libri, edita da Bompiani.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA