Per la prima volta Francesco De
Gregori si è lasciato coinvolgere, dando "volentieri" un suo
"contributo", in un libro "la cui forza è quella di non voler
essere conclusivo". Una storia "ancora in movimento" come
suggerisce il titolo, 'Guarda che non sono io', in libreria il 3
settembre, a cura di Silvia Viglietti, editrice della Svpress
che lo pubblica e di Alessandro Arianti, pianista dell'artista e
fotografo, con cui De Gregori è atteso il 5 settembre al
Festivaletteratura di Mantova.
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