Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Penelope Cruz, io e Almodovar pura meraviglia

Penelope Cruz, io e Almodovar pura meraviglia

"E' la telefonata più attesa. Stavolta il ruolo più difficile"

VENEZIA, 01 settembre 2021, 16:41

Redazione ANSA

ANSACheck

78th Venice Film Festival - RIPRODUZIONE RISERVATA

78th Venice Film Festival - RIPRODUZIONE RISERVATA
78th Venice Film Festival - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Avevo 16 anni quando decisi di fare l'attrice e fu dopo aver visto Legami!, sperando un giorno di lavorare per Almodovar": quella tra Penelope Cruz e il regista spagnolo è una lunga storia di cinema, amore, passione, rispetto. Sette film insieme ma per Madres Paralelas quella madre imperfetta, complicata "è forse il personaggio più difficile che abbia mai interpretato". La Cruz parla di Pedro con complicità e, si percepisce bene, anche con venerazione.  "Ogni volta è un regalo, la partenza per un viaggio intenso e avvincente. Quando mi propone una parte ogni volta penso: 'quest'uomo ha scritto un'altra meraviglia. Inutile dire che la sua è la telefonata più attesa". Penelope, confessa Almodovar, "è la prima a cui penso quando scrivo un personaggio femminile della sua età. E so che lei aspetta e spera che in ogni mio film ci sia un ruolo per lei.  Non c'è bisogno che mi faccia pressioni, mi bombardi di telefonate, lei sa che penso a lei". Carne trémula, Tutto su mia madre, Volver - Tornare, Gli abbracci spezzati, Gli amanti passeggeri, Dolor y gloria e adesso Madres paralelas: questa la filmografia insieme "ma c'è sempre stata una grande sintonia sin dal primo personaggio, ci siamo subito capiti. E anche quando è un lavoro duro, come questo, in fondo è una passeggiata perché lui non ti fa sentire sola, è la mia sicurezza - dice adorante - Pedro è totalmente al servizio del suo film, sul set è concentratissimo, non lo vedi fare altro, neanche prendere una telefonata e poi la preparazione, mesi di prove, di recitazione della sceneggiatura, di spiegazioni, dedizione reciproca, costruisce ogni film come un artigiano e lo cura nei minimi dettagli".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza