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Memory Box con ricordi della guerra a Beirut

Memory Box con ricordi della guerra a Beirut

Dal coreano Sang-soo, Introduction minimalismo b/n

ROMA, 01 marzo 2021, 19:42

di Francesco Gallo

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Con MEMORY BOX dei registi e coniugi libanesi Khalil Joreige e Joana Hadjithomas e INTRODUCTION del coreano Hong Sang-soo questa 71/a. edizione della Berlinale, tutta digitale e da seguire in smart working, parte bene.
    MEMORY BOX è infatti una commovente saga familiare attraverso il ricordo. Una sorta di album di fotografie allargato che fa scoprire a una giovane ragazza una cosa solo apparentemente ovvia, ovvero che sua madre è stata davvero 'giovane' molto più di quanto lei stessa potesse immaginare.
    Ci troviamo a Montreal. Qui la cinquantenne Maia vive con la figlia adolescente Alex. Maia (Manal Issa, da giovane e Rim Turki, da adulta) riceve una scatola contenente i diari, i nastri e le foto che aveva affidato alla sua migliore amica 25 anni prima quando aveva lasciato il Libano. Alex scoprirà anche tanti segreti della propria famiglia che, come capita quasi sempre, nessuno gli avrebbe mai detto.
    Da qui un viaggio, quasi tutto al femminile, dalla guerra di Beirut negli anni Ottanta fino all'oggi in cui si aprono e poi si rimarginano ferite dimenticate e si riannodano sentimenti familiari.
    Bianco e nero, minimalismo, semplicità e poesia per INTRODUCTION del regista coreano Hong Sang-soo.
    Con nel cast Shin Seok-ho e Park Mi-so, il film in concorso alla Berlinale è diviso in tre parte e racconta la storia di un timido ragazzo alle prese con se stesso e, allo stesso tempo, con il suo incerto futuro.
    Così va a trovare, come in pellegrinaggio, padre e madre sperando di fare chiarezza su se stesso e di trovare anche quel coraggio che non sembra avere.
    E il tutto nel particolarissimo stile di Sang-soo. L'anno scorso a proposito del suo THE WOMAN WHO RAN, che vinse il premio della regia proprio a Berlino, disse il regista: "Il mio approccio è stato quello del seguire l'onda, surfare sugli eventi".
    Una cosa che vale sicuramente anche per INTRODUCTION.
   

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