Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Johnny Depp da accusatore ad accusato in processo vs Sun

Johnny Depp da accusatore ad accusato in processo vs Sun

Attore nega violenze su Heard. Ma è shock su cannabis a figlia

LONDRA, 08 luglio 2020, 18:35

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

Da accusatore ad accusato: avvocati della difesa al contrattacco contro Johnny Depp nella seconda giornata di deposizione di fronte all'Alta Corte di Londra nell'ambito del processo per diffamazione intentato dall'attore di Hollywood contro il britannico Sun che lo aveva additato per i denunciati maltrattamenti all'ex moglie Amber Heard. Pressato dai legali del tabloid, decisi a metterlo in cattiva luce come una persona in passato fuori controllo se non violenta, Depp non ha rinnegato la sua storia di abusi di alcol e droghe, ma ha insistito a negare categoricamente di aver mai colpito la donna.
    L'attore aveva querelato a suo tempo il giornale di Rupert Murdoch per un articolo, pubblicato nell'aprile 2018, nel quale veniva bollato come un "picchiatore coniugale" dopo che la stessa Heard l'aveva accusato di almeno 14 episodi di violenza domestica. Il primo dei quali - secondo la testimonianza dell'attrice e modella - risalente all'inizio del 2013, dopo una sua banale battuta ironica su un tatuaggio dell'allora partner dedicato all'ex fiamma Winona Ryder (che tuttora lo difende al pari di una seconda compagna del passato, Vanessa Paradis da cui ha avuto due figli).
    La star statunitense, presente in aula per il secondo giorno consecutivo, è stato incalzato dalle domande di un avvocato della difesa, Sasha Wass, la quale ha provato a far leva sugli eccessi di Depp o persino sulla sua amicizia con personaggi dallo stile di vita estremo come Keith Richards, lo scrittore Hunter Thompson o Elton John. Durante l'udienza è stato poi mostrato un video, girato di nascosto dalla Heard, nel quale l'attore - in evidente stato d'ebbrezza - rompeva un armadietto della sua cucina prima di versarsi un bicchiere di vino rosso di mattina. Johnny Dopp ha ammesso con franchezza di aver vissuto fasi di dipendenza da alcolici e stupefacenti, ma ha definito ancora una volta "bugie" tutte i riferimenti a suo presunti schiaffi o violenze contro l'ex moglie, continuando ad affermare che il linguaggio violento di alcuni messaggi sarebbe stato "solo" una reazione verbale d'ira alle aggressioni fisiche subite a suo dire proprio dalla Heard.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza