Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Shazam!, diventare supereroi a 14 anni

Shazam!, diventare supereroi a 14 anni

Commedia, action, fantasy e magia in film da fumetto DC Comics

ROMA, 25 marzo 2019, 09:47

Francesca Pierleoni

ANSACheck

Shazam! - RIPRODUZIONE RISERVATA

Shazam! - RIPRODUZIONE RISERVATA
Shazam! - RIPRODUZIONE RISERVATA

Le benefiche dosi di humour e ironia in Wonder Woman e Aquaman hanno allontanato il mantello di cupezza 'cucito' a volte troppo stretto sugli ultimi adattamenti di capisaldi della DC Comics come Superman e Batman. Ora è Shazam! di David F. Sandberg, con Zachary Levfonde commedia action e fantasy con tono ei, Mark Strong, Asher Angel, Jack Dylan Grazer e Djimon Hounsou, che  fonde commedia action e fantasy con humour adatti a tutta la famiglia, in arrivo in sala il 3 aprile con Warner Bros, a portare una nuova ventata di leggerezza nei cinecomic del DC Extended Universe. Nato da Bill Parker e C.C. Beck per la Fawcett Comics, nel 1939, con il nome di Captain Marvel, diventa Shazam (per evitare l'omonimia con il personaggio nato nel frattempo in Casa Marvel), quando la Dc Comics, che ne aveva acquisito i diritti, comincia a pubblicarlo dal 1973.

Un'identificazione con la parola magica, che nella storia, consente al 14enne Billy Batson (Angel), cresciuto senza genitori e in perenne ricerca della madre, di diventare, quando vuole, e senza perdere il suo cuore di bambino, un supereroe adulto con la saggezza di Salomone, la forza di Ercole, la resistenza di Atlante, il potere di Zeus di scagliare fulmini, le abilità di combattimento di Achille e la velocità di Mercurio. Un personaggio dalla doppia anima perfettamente incarnato da Levi, già protagonista della serie tv comedy/spy Chuck e interprete, fra gli altri, del guerriero asgardiano Fandral negli ultimi due film della saga Marvel di Thor. Ad attribuire a Billy i superpoteri è un anziano mago (Djimon Hounsou), in cerca di un 'campione' dal cuore puro che possa succedergli nel preservare il mondo dal dominio dei Sette Peccati capitali. Una ricerca che per anni lo aveva portato a mettere alla prova, invano, decine di candidati, tra i quali il piccolo Thaddeus Sivana, che da adulto (Strong), trova il modo di rigenerarsi come supercattivo.

Un versante fantasy, ben sviluppato nel film da Sandberg (regista svedese che ha contribuito con film come Lights Out e Annabelle 2: Creation, alla cosiddetta 'rinascita dell'horror' in corso nel cinema Usa), e controbilanciato con efficacia da un altro elemento che assume un ruolo fondamentale (e spettacolare) nella storia, la famiglia. Quella ideale che Billy sogna di riformare con la madre e quella reale alla quale, l'adolescente, sempre in fuga, viene affidato: un'accogliente casa famiglia dove tra i cinque nuovi 'fratelli' e 'sorelle' trova Freddy (Grazer), disabile, bullizzato e appassionato di fumetti, che aiuterà Billy/Shazam a testare i suoi poteri, con tanto di video in rete. Tra selfie con i fan, e dimostrazioni di potenza a contributo libero come gli artisti di strada, Shazam, da bravo supereroe, si ritroverà a combattere contro la sua nemesi.. "Abbiamo deciso di raccontare la storia di Billy Batson - spiega Sandberg nelle note di produzione - sottolineando che la famiglia non è necessariamente quella di sangue, ma quella dove si instaurano i legami forti: che puoi trovare una casa anche dove non la stai cercando. E poiché stiamo parlando di Shazam, abbiamo anche potuto sperimentare la realizzazione del desiderio di ogni bambino di diventare un supereroe, nel modo più grande, comico, eccitante, pieno d'azione e magico".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza