Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cultura
  1. ANSA.it
  2. Cultura
  3. Cinema
  4. Weinstein ora accusato per sfruttamento prostituzione

Weinstein ora accusato per sfruttamento prostituzione

Attrice britannica fa causa per fatti accaduti in 2014

Una nuova pesantissima tegola e' finita sul capo di Harvey Weinstein, il produttore di Hollywood caduto in disgrazia per lo scandalo delle molestie sessuali. Dopo la lunga lista di donne che sostengono di aver subito da lui abusi sessuali, Weinstein ora e' accusato anche di sfruttamento della prostituzione.

In una causa presentata a New York l'attrice britannica Kadian Noble sostiene che l'ex numero uno di Miramax l'avrebbe costretta ad atti sessuali in una camera d'albergo in occasione del Festival di Cannes del 2014. E non e' tutto perché nelle carte Noble accusa la società di Weinstein di aver violato le leggi federali sullo sfruttamento della prostituzione, "facilitando consapevolmente" i viaggi all'estero del produttore. Viaggi durante i quali lui avrebbe "reclutato attrici per incontri sessuali forzati dietro promessa di lavoro". "Ho presentato la causa sotto la legge federale sullo sfruttamento della prostituzione perché credo che i fatti contestati rientrino perfettamente nel suo ambito", spiega l'avvocato dell'attrice, Jeff Tongay.

Nella denuncia si afferma che Weinstein chiamò un producer della società, il quale disse all'attrice che doveva comportarsi come "una brava ragazza e fare qualunque cosa lui desiderasse".
E che se lo avesse fatto, "avrebbero lavorato" ancora con lei.

Noble racconta che di essere stata convocata nella stanza d'albergo del produttore per parlare di un ruolo, ma ad un certo punto lui cominciò a massaggiarle le spalle, dicendole di "rilassarsi". Poi inizio' a toccarla, la porto' in bagno e la costrinse ad accarezzarlo. Noble spiega che quell'episodio ha avuto conseguenze durature su di lei: "Non sono piu' la stessa persona, sono andata in terapia. Ma dovevo tenerlo per me, l'ho tenuto per me". Nel frattempo, Weinstein ha dato le dimissioni dalla Directors Guild of America, il sindacato dei registi americani, di cui faceva parte per avere diretto un film con il fratello negli anni Ottanta.

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie