Il 2017 non si sta rivelando facile
per Colin Trevorrow. Dopo il successo mondiale di Jurassic World
(2015), ha affrontato quest'anno prima la cattiva accoglienza
per il suo dramma intimista con sprazzi di thriller Il libro di
Henry, con Naomi Watts, e poi il licenziamento da Star Wars
Episodio IX, sembra a causa degli scontri ripetuti con la
produttrice dei nuovi capitoli della saga, Kathleen Kennedy.
L'avventura de Il libro di Henry, in arrivo in Italia dal 23
novembre con Universal, nasce da una sceneggiatura scritta 20
anni fa dall'allora poco più che ventenne Gregg Hurwitz,
diventato in seguito un romanziere da bestseller. Il film mette
in scena il bizzarro equilibrio famigliare tra una madre single
(Watts), e i suoi due figli, Peter (Jacob Tremblay) 8 anni e
Henry (Jaeden Lieberher) undicenne affidabile e molto saggio,
genio in erba. La mamma si affida a lui per tutto, finanze di
casa comprese, ma un dramma improvviso e il sospetto di un abuso
costringono la donna a riprendere il proprio ruolo.
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