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Donna Karan difende Weinstein, poi scuse

Donna Karan difende Weinstein, poi scuse

Stilista punta il dito sulle donne, dietrofront dopo polemiche

WASHINGTON, 10 ottobre 2017, 15:58

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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La designer di moda Donna Karan ha difeso il famoso produttore cinematografico Harvey Weinstein, licenziato dalla compagnia che aveva fondato dopo una serie di accuse di molestie sessuali. Rispondendo ad un cronista mentre partecipava ad un evento a Los Angeles, Donna Karan ha messo in discussione il comportamento delle donne: "Come presentiamo noi stesse come donne? Cosa stiamo chiedendo? Stiamo chiedendo questo mettendo in mostra tutta la nostra sensualità e sessualità"? Le parole hanno suscitato una risposta furiosa sui social media, in particolare su twitter, dove il nome della stilista è diventato tra gli hashtag più gettonati, con inviti a boicottare il suo marchio, anche se non ne è più la chief designer. Tra le attrici che l'hanno criticata, Mia Farrow e Sarah Wynter.
    "Le mie dichiarazioni - si è poi giustificata Donna Karan - sono state estrapolate dal contesto e non rappresentano ciò che provo sull'attuale situazione riguardante Harvey Weinstein".
   

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