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Grande Mela si identifica in Crooklyn

Grande Mela si identifica in Crooklyn

Film Spike Lee scelto per proiezione 13/9 a "borough unificati"

NEW YORK, 08 settembre 2017, 20:39

Alessandra Baldini

ANSACheck

© ANSA/EPA

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Crooklyn e' il film che unisce New York: la commedia dolce-amara di Spike Lee del 1994 e' stata scelta come "la pellicola che piu' e' capace di mettere la gente insieme e stimolare una conversazione civica" in una campagna sponsorizzata dall'ufficio Media e Entertainment del sindaco Bill de Blasio che culminerà il 13 settembre in una serie di proiezioni a "borough unificati". L'iniziativa "One Film, One New York" era nata in agosto con la richiesta ai cittadini della Grande Mela di votare uno di cinque film "Newyork-centrici" in grado di parlare a tutti gli "spicchi:" della Grande Mela e da poter poi vedere lo stesso giorno contemporaneamente in tutti e cinque quartieri amministrativi della città. A selezionare la prima rosa di proposte - in gara anche "On the Town," "New York, New York," "Cercando Susan Disperatamente" e "Banchetto di Nozze" - erano stati i critici cinematografici del New York Times A.O. Scott e Manohla Dargis.

L'iniziativa assomiglia a quella presa da Chicago nel 2001 quando l'ufficio del sindaco invito' a una lettura di massa del "Buio Oltre la Siepe", il romanzo anti-razzista di Harper Lee, per strappare gli abitanti della metropoli dell'Illinois alle grinfie della televisione. New York ci provo' l'anno, dopo ma paradossalmente nella citta' dove forse abitano più scrittori al mondo, la commissione del comune incaricata di individuare un titolo non riesci' a mettersi d'accordo. E' andata meglio quest'estate col cinema. "Crooklyn e' stato scritto con i miei fratelli minori Joie e Cinque Lee: e' una storia semi-autobiografica della nostra famiglia che cresce negli anni Settanta nel quartiere di Fort Greene che era nero e portoricano prima della gentrificazione", ha scritto il regista di "Fai la Cosa Giusta" dedicando, come fece nel 1994 al debutto nelle sale, il film alla madre Jaquelyn "morta troppo presto di cancro".

Il parco di Fort Greene sarà una delle location dove Crooklyn sarà proiettato gratuitamente con altri tendoni e sale indipendenti che lo mostreranno a Manhattan, la stessa Brooklyn, Queens, Bronx e Staten Island. "In questi tempi tumultuosi - ha commentato l'assessore ai media e l'entertainment Julie Menin - il cinema ha il potere di unire e questo film celebra New York in un modo straordinariamente creativo e unificante".

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