In una 74/a Mostra del Cinema di Venezia che abbonda di divi, i nomi famosi spuntano anche tra autori e protagonisti dei corti e negli esperimenti in Realtà virtuale, per la quale è stata creata una sezione competitiva, ospitata sull'isola del Lazzaretto Vecchio.
Tra le 22 esperienze di Vr in concorso troviamo Rupert Grint (Ron in Harry Potter), rapinatore in Snatch Vr Heist Experience; Laurie Anderson che firma con Hsin-Chien Huang l'animazione di La camera insabbiata; il grande cineasta Tsai Ming-liang per The deserted e tra gli altri, Marco D'Amore, Salvatore Esposito e Fabio de Caro che riprendono i personaggi della serie in Gomorra Vr - We Own The Streets di Enrico Rosati. Mentre per i film brevi, le Giornate degli Autori ospitano le seconde prove da registi di Claudio Santamaria (The Millionairs) e Chloe Sevigny (#13 Carmen), presente al Lido anche come interprete di uno dei film in gara, Lean on Pete. Grint In 'Snatch Vr Heist Experience' di Rafael Pavón e Nicolás Alcalá riprende il ruolo interpretato in Snatch, la serie (già rinnovata per una seconda stagione, di cui l'attore è anche produttore esecutivo), ispirata dal film di Guy Ritchie, che ha debuttato a marzo su Crackle, piattaforma gratuita in streaming della Sony. Concepita come un episodio lungo sei minuti, immersivo a 360 gradi e interattivo, porta nel sottobosco della malavita londinese. Protagonista una banda di rapinatori ventenni (nel cast anche Luke Pasqualino, Lucien Laviscount, Phoebe Dynevor), che trova un carico di lingotti rubati e deve affrontare una serie di nemici, da poliziotti corrotti a malavitosi locali e internazionali.
La cantautrice, performance artist, scrittrice e cineasta Laurie Anderson, in gara l'anno scorso alla Mostra con l'emozionante Heart of a Dog, propone l'animazione in realtà virtuale (forma espressiva che utilizza sempre più spesso) per La camera insabbiata, realizzata con Hsin-Chien Huang. E' un viaggio, da compiere volando o scivolando, tra ampi spazi i cui muri sono immense lavagne coperte di scritte e disegni misteriosi. Nella stanza cardine, "ogni canzone che si canta - spiega il sito Submarine Channel - diventa una scultura e toccando le altre sculture intorno si possono ascoltare i brani lasciati dagli altri visitatori". Uno dei grandi maestri del cinema di Taiwan, Tsai Ming-liang, nel suo primo film in Vr (l'esperienza dura 55 minuti), si è affidato al suo attore feticcio Lee Kang-sheng per raccontare un amore magico che ha come ambientazione una casa di montagna tra i boschi. Nel cast anche Chen Shiang-chyi, Lu Yi-ching e Yin Shin.
Concepito per portare il pubblico dalla seconda alla terza serie, debutta Gomorra VR - We Own The Streets di Enrico Rosati dove in un'avventura di 14 minuti ci si ritrova tra Ciro (Marco D'Amore), Genny Savastano (Salvatore Esposito) e Malammore (Fabio De Caro). In Miyubi Di Félix Lajeunesse e Paul Raphäel (esperienza Vr fuori concorso) Jeff Goldblum è il creatore del robot anni '80 attraverso cui si fa esperienza delle emozioni positive e negative della vita di una famiglia. Passando ai corti con registi d'eccezione nelle Giornate degli Autori, Claudio Santamaria torna con The Millionairs come autore di un film breve 14 anni dopo il corale Rosso (2003) che aveva firmato con Marco Morabito, Giordano De Plano e Massimiliano Violante. The millionairs, prodotto da Gabriele Mainetti, è un mini thriller tratto dall'omonima graphic novel di Thomas Ott, su una notte di efferati omicidi compiuti da una serie di personaggi per impossessarsi di una misteriosa valigetta. Nel cast Peppe Servillo e Sabrina Impacciatore. Presentata nell'ambito di Miu Miu Women's Tales, la seconda regia in corto (dopo Kitty del 2016) di Chloe Sevigny, #13 Carmen, è invece il ritratto intimo in otto minuti di Carmen Lynch, in una delle sue serate da stand up comedian nei locali.
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