"E' stato un innovatore del cinema
horror, è ripartito da lui, nel 1968, con 'La notte dei morti
viventi', un film geniale, intelligente". Dario Argento ricorda
il suo "grande amico" George Romero, morto a 77 anni. "Che
grande dolore quando mi hanno chiamato per darmi la notizia. Era
da un po' di tempo che non stava bene, ma nulla faceva presagire
una fine così" dice all'ANSA Argento che è stato coproduttore e
ha lavorato alla sceneggiatura di 'Zombi'.
"Ho conosciuto Romero in un ristorante a New York, ci presentò
un'amico. Ci legammo subito, misteriosamente, in un'amicizia
molto importante da cui nacque 'Zombi'. Cominciammo a dire
'facciamo un film insieme'. Lui aveva un piccolo soggetto,
'Zombi' appunto e andammo insieme a Pittsburgh dove viveva e
dove c'era un suo amico che aveva un Mall, un enorme
supermercato e Romero voleva girare in quel posto Zombi. E
infatti fece questo film anti consumista, molto impegnato nel
sociale" racconta il regista di 'Profondo rosso' e 'Suspiria'.
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