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Phoenix, il mio Joe eroe umano

Phoenix, il mio Joe eroe umano

You Were Never Really Here della Ramsay ultimo in gara a Cannes

CANNES, 27 maggio 2017, 16:13

Redazione ANSA

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© ANSA/EPA

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Un thriller psicologico che viene dall'Inghilterra, ovvero You Were Never Really Here di Lynne Ramsay, tratto dall'omonimo romanzo di Jonathan Ames, chiude il concorso della 70/a edizione del Festival di Cannes.
    Protagonista Joe, un intenso e muscolare Joaquin Phoenix (da Palma d'oro), veterano di guerra e dall'oscuro passato, che vive con l'anziana madre (Judith Roberts), la sola verso la quale sembra mostrare un po' d'affetto. Un giorno ha l'incarico di sventare un traffico di pedofilia da un importante politico di New York. C'è in gioco il destino di una ragazzina, la figlia del politico, Nina (Ekaterina Samsonov), coinvolta in un giro di prostituzione. Joe farà di tutto per salvarla e in qualche modo redimere se stesso. "Non volevo fare un film hollywoodiano, né puntare sull'aspetto fisico (nel film è appesantito e con barba incolta, ndr) o troppo sulla mascolinità, insomma volevo mettere in scena un 'non eroe'", spiega Phoenix.
   

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