Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cultura
  1. ANSA.it
  2. Cultura
  3. Cinema
  4. Hanks, Streep e Spielberg a scuola di giornalismo

Hanks, Streep e Spielberg a scuola di giornalismo

Tour al Washington Post in vista di film su libertà di stampa

Tom Hanks, Meryl Streep e Steven Spielberg nella redazione del Washington Post a scuola di grande giornalismo. Attori e regista si sono inchinati alla leggendaria testata del Watergate il cui nuovo motto, dopo l'elezione di Donald Trump alla Casa Bianca, è "la verità muore al buio". Scopo del tour nel quartier generale che ha visto nascere "Tutti gli uomini del presidente" era un sopralluogo in vista di "The Post", il film sulla libertà di stampa che esplorerà il ruolo del quotidiano nella pubblicazione dei "Pentagon Papers", un documento top secret del ministero della Difesa sulla guerra del Vietnam.

Il dossier, passato nel 1971 al Washington Post e al New York Times dalla "talpa" del Pentagono Daniel Ellsberg, è considerato la più grande fuga di segreti militari prima di Wikileaks con Ellsberg che divenne il primo "whistleblower' dell'era moderna a finire in carcere per aver divulgato segreti di Stato. Anche i giornali finirono a processo per difendere il diritto di andare in stampa. Fu la Corte Suprema a dare luce verde con una sentenza che mai come oggi, con Trump che ha definito i media "nemici del popolo americano", appare più attuale. Nel film diretto da Spielberg, Hanks avrà la parte di Ben Bradlee, allora il direttore del giornale, mentre la Streep sarà la proprietaria Kay Graham. Col primo ciak a giorni, il regista ha nuovamente accantonato uno dei suoi progetti più cari, "Il rapimento di Edgardo Mortara".

Il team di Hollywood è stato fotografato da un giornalista del Post, David Nakamura, che ha postato l'immagine su Twitter. Dopo un saluto all'editore Paul Ryan, i premi Oscar (ben otto in tre) hanno partecipato alla normale riunione di redazione con i giornalisti e il direttore Marty Barron, arrivato al Post dal Boston Globe dove ha guidato l'inchiesta premio Pulitzer sui preti pedofili che ha ispirato un altro film Academy Awards: "Il caso Spotlight". Intanto, sempre in chiave anti-Trump, il regista Michael Moore si prepara a un nuovo affondo: "Può Broadway portare alla caduta di un presidente?", si legge sulla locandina del monologo "The Terms of My Surrender" che il regista di Fahrenheit 9/11 intende portare a teatro per 12 settimane a partire da luglio: "Una commedia umoristica su un paese che ha eletto un pazzo", ha detto al New York Times lo stesso Moore, dedicando la sua prossima fatica "all'America che ancora pensa". 

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie