Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Solinas premia script su Colasanti

Solinas premia script su Colasanti

Dove sono le lucciole su amicizia tra vittima Circeo e legale

ROMA, 23 marzo 2017, 17:44

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Dove Sono Le Lucciole di Flaminia Gressi ha vinto il 31/mo Premio Solinas dedicato alla Migliore Sceneggiatura. La storia inizia il giorno dopo il massacro del Circeo e racconta l'amicizia tra due donne, Donatella Colasanti e la sua avvocata. "Dove Sono Le Lucciole vince per la capacità di raccontare una storia che ha segnato l'identità civile di questo paese con lo sguardo libero di un'autrice di oggi, senza mai appoggiarsi al filtro delle ideologie, senza cadere nei facili ricatti della retorica e affidandosi solo, scena dopo scena, alla forza dei suoi personaggi. Non è il racconto del male che colpisce nel copione, ma quello del bene. Donatella, vittima assoluta, e le donne che decidono di difenderla, vengono restituite alla loro umanità e fragilità, ai nodi irrisolvibili del loro rapporto, stretto tra le esigenze di chi ha bisogno di un simbolo, per una battaglia giusta e necessaria, e l'indomabile irrequietezza di chi, invece, con disperazione e ingenuità, vuole solo essere felice".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza