"Dipingevo,
non leggevo e volevo fare il tennista, mio padre era disperato".
Così il regista Matteo Garrone al Futura Festival. Garrone ha
parlato del suo ultimo film, il Racconto dei racconti, e
dell'abitudine a 'scrivere per immagini', che gli deriva dalla
sua formazione pittorica. I progetti?: "Nessuno, lo giuro,
proprio prima di venire qui stavo rileggendo i miei appunti per
farmi venire in mente qualcosa".
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