Mia madre di Nanni Moretti, Youth - La giovinezza di Paolo Sorrentino, Il racconto dei racconti di Matteo Garrone sono i tre film italiani in concorso al Festival di Cannes (13-24 maggio).
Sono stati annunciati oggi a Parigi dal delegato generale Thierry Fremaux
"I nostri film, ognuno a suo modo, cercano di avere uno sguardo personale sulla realtà e sul cinema; ci auguriamo che la nostra presenza a Cannes possa essere uno stimolo per tanti altri registi italiani che cercano strade meno ovvie e convenzionali'', così si conclude la dichiarazione congiunta di Nanni Moretti, Paolo Sorrentino e Matteo Garrone in corsa alla 68/ma edizione del Festival di Cannes rispettivamente con Mia madre, Youth-La giovinezza e IL racconto dei racconti.
No, Paolo Sorrentino e Matteo Garrone non hanno girato i loro film in inglese per piacere al mercato anglosassone". Lo ha detto Thierry Fremaux rispondendo a una domanda sull'argomento alla cerimonia di presentazione del Festival di Cannes. "L'inglese - ha continuato - è l'esperanto, ormai è un linguaggio mondiale, non è legato per forza a un solo Paese. E poi sono film in inglese con attori inglesi e logica drammatica legata a personaggi internazionali come nel film di Paolo Sorrentino". "Sorrentino e Garrone non fanno questo per piacere al mercato anglosassone", ha insistito ricordando opere come Gomorra e La Grande Bellezza. "La coerenza è nel progetto artistico", gli ha fatto eco il presidente del Festival, Pierre Lescure.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA