Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cultura
  1. ANSA.it
  2. Cultura
  3. Cinema
  4. Martone, l'attualità del ribelle Leopardi

Martone, l'attualità del ribelle Leopardi

Germano, un grande lusso incontrare Giacomo dentro di me

"Il tema della ribellione e della diversità: questo penso possa essere la modernità in Giacomo Leopardi, la chiave di una comprensione ad oggi a tutti. Non c'è bisogno di conoscere le opere di Leopardi per seguire la storia del viaggio di quest'uomo che è una storia di emancipazione, di una fuga e della rottura di tutte le gabbie dentro cui ci costringe la vita stessa". Così Mario Martone spiega con grande passione Il Giovane Favoloso, il film su Leopardi interpretato da Elio Germano, oggi in concorso a Venezia 71 e nelle sale dal 16 ottobre.

Il Giovane Favoloso arriva al termine, racconta il regista napoletano, "di un percorso anche casuale cominciato dieci anni fa, partito dal mio film Noi Credevamo e proseguito a teatro con Le Operette Morali e poi nella lirica con Rossini. Sentivo la voce di Leopardi, cominciavo a pensare a questo film, da una parte attirato da questa sfida, dall'altra consapevole dei rischi. Oggi che sono qui a Venezia - aggiunge - mi sembra di aver fatto il cinema leopardiano sin dai tempi, era l'82, di Tango Glaciale".

"Senza Elio Germano questo film non si sarebbe potuto fare", dice il regista del suo protagonista che si è caricato sulle spalle, in tutti i sensi visto che cammina storto, incrinato e con la gobba per gran parte del film, buona parte del peso del Giovane Favoloso. "E' un lusso, un sogno per ogni attore - dice Germano - avendo avuto anche la possibilità di preparare a lungo, tre-quattro mesi e non succede mai nel nostro cinema, questo personaggio al punto che avrei voluto proseguire la preparazione per lungo tempo ancora, talmente era diventato con Giacomo - Germano lo chiama proprio così, per nome - un grande e fecondo dialogo". Ad accompagnare oggi il film a Venezia buona parte del cast con Michele Riondino, Massimo Popolizio, Anna Mouglalis, Edoardo Natoli e Federica De Cola. (ANSA).

      RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

      Video ANSA



      Modifica consenso Cookie