Una speciale visita al Castello di
Avio (TN) per proseguire poi in passeggiata lungo la strada
romana fino alla Pieve. La Villa dei Vescovi di Luvigliano di
Torreglia (PD) raccontata dagli stessi gli abitanti del borgo e
poi un tour in barca lungo il Canale Battaglia. E ancora un
pomeriggio alle Saline Conti Vecchi alla scoperta delle panade,
il piatto tipico di Assemini (CA), o a creare i tipici cestini
con il giunco di Capoterra. E poi, testare i fiscoli o l'olio
salentino all'Abbazia di Santa Maria di Cerrate (LE),
immaginandosi poi guerriero alla Torre dei Cavallari del XVI
secolo, eretta a difesa di costa e masserie. Sono alcuni degli
appuntamenti della Festa dei circondari, due giorni di visite,
incontri, itinerari e scoperte che il Fai Fondo per l'Ambiente
Italiano dedica per la prima volta ai "circondari" dei suoi
beni, sabato 19 e domenica 20 giugno. Un doppio appuntamento tra
storia, arte e natura, che aprirà contesti di straordinaria
bellezza e inestimabile valore culturale, ricchi di piccoli e
grandi tesori, talvolta poco noti o sconosciuti persino a chi
abita lì, a pochi passi.
Da Nord a Sud, saranno nove i beni del Fai protagonisti del
ricco calendario di proposte. Dentro ai beni, i territori si
racconteranno con incontri, narrazioni, laboratori, piccoli
eventi musicali, mostre di prodotti locali, degustazioni,
aperitivi e cene. Ma la festa si estenderà soprattutto fuori dai
beni, lungo itinerari suggeriti, da percorrere soli o
accompagnati da guide, a piedi o in bicicletta, in macchina e
perfino in barca, alla scoperta di borghi, chiese e palazzi,
piccoli musei, aree archeologiche e naturalistiche, botteghe,
aziende agricole e ristoranti. In tutto 100 luoghi di interesse
culturale, per altrettante mete di turismo di prossimità, vicino
alle città e facilmente accessibili (info:
www.festadeicircondari.it)
Riproduzione riservata © Copyright ANSA