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I Maya e la 'guerra totale'

I Maya e la 'guerra totale'

Su Nature Human Behaviour i risultati di studi in corso dal 2013

ROMA, 05 agosto 2019, 13:40

Redazione ANSA

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Una nuova, importante scoperta archeologica potrebbe aiutare a fare luce su uno dei misteri dell'umanità, la fine del popolo Maya. Un recente studio, i cui risultati saranno pubblicati questa settimana in un articolo online su Nature Human Behaviour, ha rivelato che l'antico popolo precolombiano ricorreva alla guerra totale anche in un periodo di prosperità e raffinatezza culturale, ovvero nel cosiddetto periodo classico (250-950 d.C.), e non solo per motivi religiosi, ma per desiderio di conquista: a quanto emerge i Maya si impegnarono in una guerra violenta che portò alla distruzione diffusa di una città molto prima di quanto si pensasse in precedenza. A condurre le ricerche, iniziate nel 2013, un team composto da David Wahl, Lysanna Anderson, Francisco Estrada-Belli e Alexandre Tokovinine: interpretando i risultati, gli studiosi sono arrivati alla conclusione che non è dunque la pratica bellica del periodo classico terminale (800-950 d.C.) il motivo della fine di questa grande civiltà.
   

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