'Philippus Rusuti Pinxit'. Bianco su
verde, nel decoro sopra l'aureola di Maria. È la firma che
nessuno sospettava e che oggi riscrive la storia e
l'attribuzione della Madonna di San Luca, celebre dipinto
duecentesco e una delle più antiche, preziose e venerate icone
della cristianità, conservata nella Chiesa di S. Maria del
Popolo a Roma. Per tradizione dipinta dal Santo, per gli
studiosi opera del Maestro di San Saba, il dipinto ha rivelato
il suo vero autore, il pittore Filippo Rusuti, durante il
restauro della Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e
Paesaggio di Roma. Una scoperta che arricchisce la già
travagliata storia di questa Madonna dai colori oro e blu notte
in stile bizantino, nei secoli oggetto di furti e venerata
insieme a reliquie mariane. E che fino al 18/11 sarà
eccezionalmente al Museo Nazionale di Castel Sant'Angelo nella
mostra Filippo Rusuti e la Madonna di San Luca in Santa Maria
del Popolo. Il restauro e la nuova attribuzione di un capolavoro
medioevale romano.
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