La città di Assisi
celebra Riccardo Francalancia e, più in generale, il Realismo
Magico con la mostra "Una profondissima quiete. Francalancia e
il ritorno alla figura tra de Chirico e Donghi".
Un "universo incantato" che si rivela attraverso una
selezione di capolavori provenienti da musei, fondazioni,
istituzioni bancarie e collezioni private per riportare
all'attenzione del pubblico una delle correnti più poetiche e
suggestive dell'arte del Novecento. E all'interno di tale
movimento, il Realismo Magico, trova la sua dimensione più
autentica l'opera di Francalancia, artista nato proprio ad
Assisi.
Nel centralissimo palazzo Bonacquisti, è stata inaugurata
l'esposizione di oltre 130 opere tra pitture e sculture - aperta
al pubblico fino al 4 novembre - curata da Vittorio Sgarbi,
Michele Dantini, Beatrice Avanzi, voluta dalla Fondazione Cassa
di Risparmio di Perugia e organizzata dalla Fondazione
CariPerugia Arte.
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