Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Alla Tucci l'unica copia 'Il Popolo'

Alla Tucci l'unica copia 'Il Popolo'

Centro cultura di Napoli aveva già acquisito terza copia L'Opale

NAPOLI, 23 novembre 2017, 20:43

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'unica copia esistente al mondo del quotidiano "Il Popolo" del primo maggio 1925, il giornale di don Sturzo contenente il manifesto degli intellettuali antifascisti redatto da Benedetto Croce, è stata acquisita dall'Emeroteca Tucci di Napoli che nei mesi scorsi era riuscita ad assicurarsi anche la terza copia del primo libro di Matilde Serao, "L'Opale", stampato a Napoli nel 1878 dall'allora ventiduenne ex telegrafista delle Poste di Napoli (le altre due copie della rarissima pubblicazione sono custodite dalla British Library di Londra e dalla Biblioteca Croce di Napoli).
    Fino al 26 luglio scorso si sapeva che il manifesto crociano era stato pubblicato soltanto dal quotidiano "Il Mondo" fondato da Giovanni Amendola e diretto da Alberto Cianca. Ma l'indomani lo studioso Giancristiano Desiderio annunciò che gli antiquari Giuseppina Casillo e Salvatore Onofrio di Solopaca, possedevano l'esclusiva copia del giornale sturziano, soppresso dal fascismo il 18 novembre 1925.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza