Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Cultura
  1. ANSA.it
  2. Cultura
  3. Arte
  4. Nel ventre di Caracalla i 'Molti' di Biasiucci

Nel ventre di Caracalla i 'Molti' di Biasiucci

50 scatti rievocano i volti ignoti degli schiavi nell'antichità

(ANSA) - ROMA, 16 OTT - Donne, uomini, ragazzi. I volti dei più umili, dei tanti e tanti schiavi che duemila anni fa si dannavano l'esistenza nei sotterranei delle Terme per caricare di legna le fornaci e riscaldare l'acqua delle piscine affollate ogni giorno da migliaia di romani, sembrano tornare a galla, protagonisti di 'Molti' l'installazione di Antonio Biasiucci, che dal 17/10 al 19/11 riapre al pubblico a Caracalla un lungo tratto delle suggestive gallerie. "Volti pietrificati di persone anonime,ma presenti che sono lì testimoni della storia degli uomini", suggerisce l'autore.

Curata da Ludovico Pratesi, la mostra è fortemente voluta dalla soprintendenza speciale all'archeologia e belle arti di Roma, che l'ha promossa con Electa: "I quasi 2 kilometri di gallerie delle Terme di Caracalla in gran parte da restaurare - sottolinea il soprintendente Francesco Prosperetti - si candidano a divenire un grande spazio espositivo per Roma""

L'installazione di Biasiucci, fa notare il soprintendente, indicando anche la Mela Reintegrata di Michelangelo Pistoletto, che dal 2016 fa bella mostra anch'essa nei sotterranei delle terme, al centro della rotonda di snodo delle gallerie, "dimostra che le opere del contemporaneo acquistano particolare risignificazione nella reciproca connessione che si stabilisce tra opera e spazio antico". Presente con le sue opere in molti musei del contemporaneo, dal Maxxi al Madre, dal Peggy Guggenheim di Venezia alla Fondazione Sandretto Re Rebaudengo di Torino, Biasiucci,  napoletano, classe 1961, ha realizzato gli scatti della sua installazione fotografando in bianco e nero i calchi realizzati dall'antropologo Lidio Cipriani negli anni Trenta del Novecento.
    L'esposizione sarà aperta fino al 28 ottobre dal martedì alla domenica dalle 9 fino alle 19.30 e poi dal 29 ottobre al 19 novembre dalle 9 alle 16.30 (la biglietteria chiude un'ora prima). Il lunedì si può visitare invece solo al mattino, dalle 9 alle 14.00. Il biglietto intero costa 8 euro.
   

        RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

        Video ANSA



        Modifica consenso Cookie