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Guggenheim, dietrofront su mostra Cina

Guggenheim, dietrofront su mostra Cina

Ritirate tre opere con animali dopo minacce di violenze

NEW YORK, 26 settembre 2017, 16:33

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

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Sotto accusa e ripetutamente minacciato di violenze per una nuova mostra di artisti concettuali contemporanei cinesi, il Guggenheim a malincuore ha fatto marcia indietro: il museo sulla Quinta Strada ha ritirato dal percorso espositivo tre delle installazioni incriminate.
    La mostra si inaugurerà il 6 ottobre con 150 pezzi d'arte sperimentale e in molti casi a effetto choc, ma ben prima del taglio del nastro erano scoppiate polemiche. "Preoccupato per la sicurezza dello staff, dei visitatori e degli artisti che hanno partecipato alla rassegna", il Guggenheim ha fatto sapere che due video che mostrano animali vivi e una scultura in cui veri rettili divorano insetti non faranno parte dell'esposizione 'Art and China After 1989'. Una decisione presa con rammarico: "La libertà di espressione è sempre stata e sempre sarà uno dei valori centrali del nostro museo".
   

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