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Satellitari e droni per Villa Adriana

Satellitari e droni per Villa Adriana

Parte Videor, progetto per monitorare area patrimonio umanità

ROMA, 28 gennaio 2016, 16:56

Redazione ANSA

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Dati satellitari e droni. Arriva dall'alto una nuova chance di protezione per Villa Adriana, Patrimonio dell'Umanità Unesco che da anni a Tivoli, lotta con il degrado del territorio che la circonda. Finanziato dal ministero dello Sviluppo e messo a punto dall' impresa laziale Nais (Nextant Applications and Innovative Solutions) in collaborazione con l'Istituto Superiore per la Conservazione ed il Restauro del Mibact e Superelectric, parte Videor un progetto per il monitoraggio continuativo del territorio, che permetterà di individuare dall'alto e per tempo sia nuovi fattori di degrado legati ad attività umane (dagli abusi edilizi agli scavi clandestini) sia deformazioni del terreno e conseguenti situazioni di rischio per le strutture. Il progetto userà dati sia dei programmi spaziali nazionali (COSMO-SkyMed), sia europei (Copernicus). E quando servirà un'analisi più approfondita, a supporto dei dati satellitari partiranno i droni, equipaggiati con particolari sensori, a seconda delle esigenze.
   

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