La famosa Piramide del Louvre sarà al centro di un grande cantiere di ristrutturazione fino alla fine del 2016. Pensata dall'architetto Ieoh Ming Pei nel 1989 per ospitare 4,5 milioni di persone, la Piramide, principale accesso al museo parigino, ne accoglie ormai più di 9 milioni ogni anno (di cui il 60-70% sono persone che lo visitano per la prima volta). Ma i suoi spazi sono saturi e rumorosi. Le file d'attesa all'ingresso e alle casse possono essere interminabili.
La segnaletica è poco chiara. Di qui "l'urgenza" di intervenire.
"Il visitatore è la nostra priorità. E' giusto che abbia il posto che gli spetta, al centro del museo. Intervenire era dunque diventato imperativo - ha spiegato il direttore del Louvre, Jen-Luc Martinez. Da un lato bisogna prendere atto del successo del museo e renderlo più vivibile e comprensibile.
Dall'altro, bisogna riconoscere che esistono pubblici diversi, ognuno con diverse esigenze, e bisogna essere in grado di rispondere a queste attese". Il progetto "Pyramide", presentato oggi alla stampa, è stato affidato allo studio d'architettura Search e validato dallo stesso Pei che, a 97 anni, non ha potuto fare il viaggio a Parigi: "Abbiamo lavorato con lui, nel rispetto del suo lavoro, e per noi è stata una grande fortuna", ha precisato Martinez. Il museo investe 53,5 milioni di euro, finanziati in gran parte con i proventi legati al progetto del Louvre Abu Dhabi e al 10% da mecenati. In circa due anni (durante i quali il museo resterà aperto) saranno ripensati tutti gli spazi dedicati all'accoglienza del pubblico. "L'obiettivo è fare il possibile perché il visitatore ritrovi il miglior comfort di visita e che il personale del museo lavori in condizioni ottimali", ha aggiunto Martinez. In concreto, per ridurre i tempi di attesa, verrà aperta una seconda porta per i controlli di sicurezza all'ingresso della Piramide e creato un nuovo accesso sotto la Cour Richelieu. Una nuova biglietteria sarà aperta nei locali dell'attuale libreria. Saranno realizzati nuovi sportelli di informazione, sarà rivista la segnaletica, rioganizzati il guardaroba e i servizi. Per ridurre il rumore assordante sotto la Piramide, la hall del museo diventerà essenzialmente uno spazio di transito.
I lavori, che hanno già preso il via, dovrebbero essere portati a termine entro fine 2016-inizi 2017.
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