Tornare indietro, a quando il
turismo era "contenuto" e si poteva vivere "come prima": è
l'idea alla base di "Terrurismo" - parola che vuole accomunare
turismo e terrorismo - un "corto brillante e irriverente" le cui
riprese sono cominciate in questi giorni a Matera, capitale
europea della cultura nel 2019 e, quindi, set ideale per
raccontare la vita di una persona che vorrebbe tornare alla
tranquilla città "di prima".
Protagonista del film, prodotto da Hq Event & Production e De
Marinis, con la direzione creativa di Angelo Calculli, la regia
di Vito Cea assieme a Roberto Moliterni che cura anche la
sceneggiatura con Lorena Carella, è Antonio, interpretato
dall'attore materano Antonio Andrisani. Antonio i turisti li
odia perché hanno invaso Matera, impedendogli di continuare la
sua vita ordinaria: edicole e librerie chiudono per fare spazio
a pizzerie e altri locali pubblici, code di gente ovunque, la
sorella ha trasformato la casa di famiglia in un bed and
breakfast: l'uomo è alla ricerca di un'idea, che arriva
guardando un servizio in televisione: "E' una storia che sembra
scritta sulla mia vita reale - ha spiegato Andrisani - perché
nella mia quotidianità esprimo spesso critiche nei riguardi dei
fenomeni più negativi legati al turismo nella mia città".
La sceneggiatura è di un altro materano, Roberto Moliterni:
"La storia di 'Terrurismo' nasce da un episodio che mi ha visto
coinvolto in prima persona a Roma - rivela Moliterni - dove sono
stato scambiato per terrorista perché stavo leggendo un libro,
da lì l'idea di raccontare turismo e terrorismo in forma comica
con l'obiettivo di spiegare soprattutto come i turisti stanno
cambiando il volto di questa splendida città che è Matera".
A completare il cast del corto ci sono Anna Ferzetti, attrice
di teatro e di televisione, figlia dell'attore Gabriele
Ferzetti, nel ruolo di Claudia, e il rapper romano Achille
Lauro, alla prima esperienza come attore e produttore.
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