Si intitola 'La musica non esiste' (VIDEO) il nuovo album del cantautore napoletano Alessio Bonomo impreziosito dalla chitarra, dagli arrangiamenti e dalla produzione artistica di Fausto Mesolella, scomparso all'improvviso alcuni mesi fa.
Il disco vanta anche la presenza di altri prestigiosi protagonisti della scena della musica d'autore: gli Avion Travel quasi al completo (oltre a Mesolella, il cantante Peppe Servillo, Ferruccio Spinetti al contrabbasso, Mimì Ciaramella alla batteria e Peppe D’Argenzio al sax), Petra Magoni e Alessandro Mannarino.
L'album 'La musica non esiste', in uscita il 26 gennaio (etichetta Esordisco – Distr. Audioglobe), include 12 tracce intense e coinvolgenti composte da Alessio Bonomo, ma sviluppate e cresciute grazie alla fondamentale presenza di Fausto Mesolella.
"A Fausto, nel 2000, fu affidata la produzione artistica del mio primo disco 'La Rosa dei venti' e da allora non ci siamo mai persi di vista", racconta Alessio Bonomo che, proprio nel 2000, anno del trionfo degli Avion Travel a Sanremo, era tra i Giovani in gara al Festival con il difficile brano 'La croce' che spiazzò pubblico e critica.
"Negli anni ci siamo confrontati, abbiamo scritto canzoni e molte volte abbiamo suonato assieme dal vivo. Spesso - racconta - ci siamo ripetuti che prima o poi avremmo dovuto rifare un disco assieme; poi un giorno, non molto tempo fa, abbiamo cominciato a giocare nel suo studio di registrazione e lo abbiamo fatto. Mi piace pensare a questo disco come al risultato dell'incontro, cercato e riuscito, tra due mondi, il mio e quello di Fausto".
Nell'album 'La musica non esiste' la poesia del suono creato da Mesolella e quella autorale di Bonomo danno vita ad immagini ed emozioni. Le rose che si vedono in un giardino; la capacità di meravigliarsi ancora per le piccole cose del quotidiano ma allo stesso tempo la consapevolezza di vivere in una realtà violenta e diversa da come ci viene raccontata; l'ideale di un amore così come il tabù della morte, sono solo alcuni dei colori e delle storie di questo disco.
Dopo l'improvvisa scomparsa di Mesolella, è stato Tony Canto a prendere il timone e a concludere le registrazioni di questo lavoro che si avvale anche della partecipazione di Francesco Oliviero al pianoforte e Almerigo Pota al fricorno. Il disco è corredato dalle immagini del fotografo Piero Marsili Libelli che ha curato la copertina e il booklet.