Il Papa di Sorrentino record su Sky, +45% su Gomorra Quasi 1 mln spettatori per Young Pope,annunciata seconda serie ROMA (di Cinzia Conti) (ANSA) - ROMA, 22 OTT - Il carismatico papa Lenny Belardo è progressista o conservatore? "Si capirà solo alla fine", dice il regista Paolo Sorrentino. Ma la sua serie tv con la storia del primo pontefice americano in Vaticano è già un caso. E' stato un esordio da record quello di The Young Pope, del premio Oscar Paolo Sorrentino con Jude Law, Diane Keaton e Silvio Orlando, che ha incollato al video su Sky Atlantic HD e Sky Cinema 1 HD quasi un milione di spettatori (953 mila) per gli episodi 1 e 2, record assoluto per il debutto di una serie su Sky.
Basti pensare che si tratta del +45% rispetto all'esordio di Gomorra (anche se la serie tratta dal libro di Roberto Saviano è arrivata a toccare 1 milione 316 mila spettatori unici) e del +42% rispetto a 1992. Uscendo dal panorama italiano si tratta di un risultato tre volte superiore rispetto a Trono di Spade, sei volte di più rispetto ad House of Cards, 4 volte rispetto a Westworld e True Detective. The Young Pope prima ancora del suo debutto è stata venduta in oltre 80 Paesi che sommati ai territori già coperti dai broadcaster co-produttori fa arrivare a 110 il numero dei Paesi in cui la serie - ad oggi - sarà in onda, dal Madagascar agli Stati Uniti, mentre sono in corso trattative con altri paesi. E anche sui prezzi di vendita, in particolare in Asia è record.
Davanti al pubblico ancora altre 8 puntate ma nei giorni scorsi è già stata annunciata la seconda stagione, di cui il regista sta già scrivendo la sceneggiatura. Ma lo stesso Sorrentino ha più volte avvertito di non aspettarsi una House of Cards in salsa vaticana: "Un mondo di maschi senza figli che gestisce un potere immateriale - ha spiegato nei giorni scorsi - è molto più ricco di sorprese rispetto alla politica di qualsiasi Paese". E anche al pubblico cattolico, sostiene il regista napoletano, potrebbe potrebbe non dispiacere, ma solo se sarà disposto a guardare "con il trasporto che merita un quadro" senza controllare se ciò che ha fatto il pittore corrisponda al catechismo.
Infine i telespettatori più attenti potrebbero addirittura vincere un premio guardando la serie: prosegue infatti il concorso lanciato dal Codacons per scoprire "un misterioso errore" individuato dall'associazione nei primi due episodi. Finora le risposte pervenute a info@codacons.it sono state tutte errate e i 1000 euro in palio non sono stati ancora assegnati.