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Tv: per gli Emmy sul web corre 'bufala' Breaking Bad

Falsa notizia nuovi episodi da sito satirico rimbalza su media

(ANSA) - LOS ANGELES, 26 AGO - "No, non si farà la sesta stagione di Breaking Bad". Poche parole pronunciate ieri notte da Vince Gilligan, che vanno a smentire la notizia secondo cui la serie vincitrice di cinque Emmy sarebbe dovuta continuare ancora una stagione. Una notizia non notizia, scritta per gioco, approfittando dell'appuntamento più importante della stagione televisiva, da un giornale satirico online, che è rimbalzata di sito in sito, fino ad arrivare ai media più legittimi nel mondo dello spettacolo e che ha messo in fibrillazione milioni di fans della serie che ha trionfato agli Emmy. "Walter White non è morto e la sesta stagione è in arrivo", diceva lo scritto 'falso' originariamente postato sul National Reporter, un sito satirico, cui si aggiungevano dettagli particolareggiati sulla nuova serie, dichiarazioni entusiastiche e dettagliate dello stesso Gilligan e anche parte della sceneggiatura del primo episodio della presunta serie. Il tam tam di internet ha subito dato diffusione alla notizia che è apparsa su decine di siti, tra cui anche quelli di testate giornalistiche tradizionali ed è stata condivisa da oltre centomila utenti dei social networks.
    Oggi, in seguito alle proteste dei fan, alle smentite e alla diffusione virale di questo pesce d'aprile anticipato, il magazine satirico ha dato la sua chiave di lettura sulla faccenda: "La satira non deve per forza fare ridere, e questo articolo non avrebbe dovuto fare ridere, ma fare comprendere alla gente che le notizie vanno vagliate e non accettate passivamente anche se prive di fondamento. Le fonti di informazione diffondendo notizie false con costanza hanno contribuire a dividere l'opinione pubblica di questo Paese".
    Uno scherzo che sicuramente non ha fatto ridere i fan di Breaking Bad, che però potranno consolarsi con lo spin off, You better call Saul, centrato sul pittoresco avvocato protagonista della serie, quello sì in arrivo veramente. (ANSA).
   

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