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Lucio Dalla, 4 anni fa l'addio del 'lupo più buono'

Lucio Dalla, 4 anni fa l'addio del 'lupo più buono'

Uno degli interpreti piu' eclettici della canzone d’autore italiana

01 marzo 2016, 13:26

Redazione ANSA

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Stroncato da un infarto dopo la terza tappa del suo tour internazionale, che aveva preso il via dalla Svizzera. 

Lucio Dalla muore il 1º marzo 2012, all'età di 68 anni (tre giorni prima del sessantanovesimo compleanno), in un hotel di Montreux, la cittadina svizzera dove si era esibito la sera precedente. Particolarmente profetica è l'ultima strofa della sua canzone Cara: "Lontano si ferma un treno/ ma che bella mattina, il cielo e' sereno / Buonanotte, anima mia /adesso spengo la luce e così sia".

Dalla, infatti, muore la mattina di un primo marzo sereno, in un hotel che non dista che pochi passi dalla stazione ferroviaria di Montreux. È il suo compagno Marco Alemanno il primo a scoprire la disgrazia, pochi minuti dopo l'accaduto.

 

 Il funerale si tiene nella basilica di San Petronio il 4 marzo, giorno in cui Dalla avrebbe compiuto 69 anni, presenti oltre 50.000 persone. 

Immediato, nel mondo della musica e dello spettacolo, il ricordo del cantante e amico scomparso: da Paolo Conte a Francesco Guccini, da Antonello Venditti a Francesco De Gregori (il quale ha fatto sapere di non voler rilasciare alcuna dichiarazione, chiudendosi nel proprio dolore).

Seguono Franco Battiato, Ivano Fossati, Mogol, Eros Ramazzotti, Renato Zero, Claudio Baglioni, Adriano Celentano, Pino Daniele, Eugenio Finardi, Jovanotti, Vasco Rossi e Luciano Ligabue, solo per citarne alcuni.

Non va dimenticata la speciale "lezione" tenuta da Roberto Vecchioni, al programma televisivo Che tempo che fa dove ha recitato e spiegato, non senza commozione, il testo de L'anno che verrà, e ancora Red Canzian, che nella sua autobiografia dedicherà una sentita e commossa lettera a Dalla.

Non mancano personalità del teatro, del cinema e della cultura come Dario Fo, i fratelli Taviani, Eugenio Scalfari, Dacia Maraini e Michele Serra. Non potevano mancare, infine, Gaetano Curreri, Luca Carboni e Samuele Bersani e naturalmente gli amici di sempre: Ron e Gianni Morandi.

A Piazza Maggiore a Bologna, diventata in una sua canzone Piazza Grande, riecheggiaNO le note delle sue canzoni piu' famose.

'E' morto il lupo piu' buono d'Italia' 

'Ciao Lucio, un altro angelo che porta l'ombra delle due torri', 'Lucio te vogliamo bene assaje, e' una catena ormai', alcuni dei biglietti lasciati sotto casa.

Il ricordo di Bologna

 

Gli Stadio vincono a Sanremo e ricordano Lucio Dalla

 

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