Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Lavoro: anche i detenuti hanno diritto alla disoccupazione

Lavoro

Lavoro: anche i detenuti hanno diritto alla disoccupazione

Sentenza Tribunale Milano favorevole a carcerato assistito Cgil

MILANO, 13 novembre 2021, 10:34

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Anche i detenuti che hanno lavorato all'interno del carcere, per l'amministrazione penitenziaria, hanno diritto a ricevere la Naspi, cioè il sussidio di disoccupazione, quando restano senza impiego. E' il principio sancito dal Tribunale del lavoro di Milano, che ha condannato l'Inps a versare l'indennità di disoccupazione a un carcerato assistito dalla Cgil. Il detenuto aveva lavorato in carcere per quasi due anni come addetto alla consegna e alla gestione della spesa e come cuoco. "Va osservato che la peculiarità del lavoro penitenziario non può consentire l'introduzione di un trattamento differenziato tra i detenuti e gli altri cittadini in materia di assicurazione contro la disoccupazione", si legge, tra l'altro, nella sentenza. Il Tribunale, inoltre, evidenzia che "il lavoro penitenziario alle dipendenze del ministero della Giustizia e quello libero subordinato sono assimilabili: pertanto non possono sussistere ragioni per escludere il diritto alla Naspi qualora ricorrano i presupposti previsti dalla normativa specifica". Una sentenza che, per la Cgil, scrive "una pagina importante per la dignità del lavoro e per il riconoscimento di una funzione realmente rieducativa della pena".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza