Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Bidelli in sciopero per la dieta e la scuola resta chiusa

Bidelli in sciopero per la dieta e la scuola resta chiusa

Nel Modenese, 160 bimbi a casa. Il sindaco, "avanspettacolo"

MODENA, 13 novembre 2021, 11:54

Redazione ANSA

ANSACheck

I bidelli scioperano a sostegno della dieta basata sui gruppi sanguigni, la scuola elementare resta chiusa e 160 bambini a casa. È la vicenda successa ieri a Gaggio di Piano, frazione di Castelfranco Emilia in provincia di Modena. Come riporta la stampa locale, infatti, quattro collaboratori scolastici di un istituto cittadino hanno aderito alla mobilitazione indetta dal 'Saese', il Sindacato autonomo europeo scuola ed ecologia e per questo la dirigente scolastica non ha potuto fare altro che tenere chiusa la scuola.
    La richiesta del sindacato, nel motivare lo sciopero, era quella di introdurre "disposizioni per la conoscenza e la promozione della dieta dei gruppi sanguigni nelle istituzioni scolastiche di ogni ordine e grado".
    Mentre il sindaco di Castelfranco Giovanni Gargano ha parlato di "una motivazione da avanspettacolo", la dirigente scolastica Vilma Baraccani ha commentato l'accaduto con queste parole: "Il rischio era quello di trovarmi 160 bambini dai 6 ai 10 anni alle 7.30 del mattino fuori dalla scuola, senza alcuna assistenza dei collaboratori scolastici assegnati, che non avrei potuto rimpiazzare. Per questo la scuola è rimasta chiusa".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza