E' uno dei maggiori sequestri di
giocattoli pericolosi mai effettuati in Italia quello portato a
compimento dai funzionari dell' Agenzia Demani e Monopoli in
servizio all'Ufficio delle Dogane di Napoli 1 nello scalo
marittimo partenopeo dove è stato intercettato un container
destinato a società operante nel settore del commercio
all'ingrosso di giochi e giocattoli, il cui carico, di origine
cinese, era stato falsamente dichiarato al fine di eludere la
stringente maglia dei controlli doganali alle frontiere
dell'Unione.
Riscontri approfonditi hanno consentito di accertare che una
considerevole parte del carico, dichiarato essere costituito da
lavori di spago, corde e funi, nascondeva invece, una partita di
720.000 giocattoli destinati a bambini in tenera età. Gli
articoli rinvenuti sono risultati privi di idonea certificazione
che comprovasse il rispetto dei requisiti di sicurezza
prescritti dalle pertinenti normative della Ue e nazionali.
Il laboratorio chimico delle Dogane di Napoli ha eseguito
analisi su campioni rappresentativi dell'intera spedizione, i
cui risultati hanno confermato la presenza di ftalati in
concentrazioni 80 volte superiori ai limiti prescritti dal
Regolamento.
Gli ftalati sono esteri dell'acido ftalico. Sono sostanze in
genere poco solubili in acqua, molto solubili negli oli e poco
volatili. Sono considerati degli interferenti endocrini, capaci
di causare gravi danni allo sviluppo del sistema riproduttivo,
al metabolismo e al sistema neurologico, in caso di esposizione
che può derivare dal masticare o succhiare per lunghi periodi di
tempo gli oggetti che li contengono. Sono stati collegati anche
al rischio obesità, ad alcuni tipi di allergie ed a disfunzioni
tiroidee.
L'intero carico è stato sequestrato ed il rappresentante legale
della società importatrice denunciato.
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