Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Vaccini: a Genova respinto ricorso sanitario no vax

Vaccini

Vaccini: a Genova respinto ricorso sanitario no vax

Tribunale lavoro, è prevenzione. Riguarda tecnica laboratorio

GENOVA, 07 ottobre 2021, 10:56

Redazione ANSA

ANSACheck

© ANSA/EPA

© ANSA/EPA
© ANSA/EPA

I giudici del lavoro hanno respinto il primo ricorso di un sanitario a Genova sospeso dal servizio e dalla retribuzione il 21 luglio e fino al 31 dicembre perché ha rifiutato di vaccinarsi. Il caso riguarda una lavoratrice tecnico sanitaria di laboratorio in un policlinico genovese. Per i giudici l'obbligo è "collegato a un più ampio pericolo di diffusione del contagio nell'ambiente sanitario, trattandosi dunque di una norma di prevenzione di un rischio ambientale, indipendentemente dal numero e dall'intensità dei contatti interpersonali". A luglio analoga decisione era arrivata dal tribunale di Modena per una dipendente di una Rsa.
    Sono una decina i ricorsi presentati dai lavoratori a Genova.
    "Questi primi due casi - ha spiegato il presidente del tribunale Enrico Ravera insieme al presidente della sezione Lavoro Marcello Basilico - non sono precedenti rappresentativi perché ogni caso è a se stante".
    Per i giudici, ancora, l'ospedale non è stato inerte nella riorganizzazione per una occupazione alternativa: l'ente ha infatti cercato soluzioni per la ricorrente trovando però la disponibilità solo "di posizioni ritenute professionalmente troppo distanti dalla sua specializzazione di tecnico di laboratorio". Per un secondo caso invece il ricorso del lavoratore, una infermiera sospesa dall'albo, è stato dichiarato improcedibile in quanto sarebbe competente il Tar. Le prime decisioni hanno riguardato le professioni sanitarie ma dopo il 15 ottobre potrebbero arrivare i ricorsi di altre categorie di lavoratori.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza