Il gip di Torino Giulio Corato ha
convalidato l'arresto dei tre cittadini di origini albanesi
fermati dai carabinieri per l'omicidio di Roberto Mottura,
l'architetto 49enne ucciso lo scorso giugno dai ladri in fuga
nella sua abitazione di Piossasco, nel Torinese.
Si tratta di Emirjon Marjini, 29 anni, domiciliato a Torino
ma senza una residenza stabile, ritenuto dagli inquirenti il
basista della banda e anche quello che aveva addosso la pistola.
Con lui c'erano due complici, entrami residenti in provincia di
Caserta e ora reclusi a Santa Maria Capua Vetere. Sono Mergim
Lazri, 24 anni e il 26enne Flaogert Syla.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA