C'è il sospetto da parte degli
inquirenti milanesi, basato su atti nel fascicolo di indagine,
che Antonio Di Fazio, l'imprenditore arrestato per aver
narcotizzato e violentato una 21enne, possa aver iniziato a
mettere in atto abusi già a partire da una decina di anni fa.
I primi episodi agli atti, infatti, sarebbero ai danni
dell'ex moglie da cui si separò nel 2012. Intanto, si è saputo
che altre due ragazze sono pronte a parlare coi pm e a
denunciarlo, oltre alla 21enne e alle tre sentite ieri. Sempre
dalle indagini è emerso che il manager avrebbe "scelto le sue
vittime" e una di loro è stata tenuta sequestrata per 4
settimane.
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