Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Napoli: sfrattata malgrado stop covid, da 18 giorni vive in auto

Napoli

Napoli: sfrattata malgrado stop covid, da 18 giorni vive in auto

A Napoli, "chiedo solo giustizia e dignità"

NAPOLI, 17 maggio 2021, 16:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Io voglio solo giustizia, voglio che la verità riaffiori. Sto lottando da anni, tutto è iniziato con una denuncia d'ufficio presentata a un centro al quale mi rivolsi a seguito delle violenze subite, e oggi mi ritrovo buttata per strada". Dallo scorso 27 aprile vive in auto una donna di 56 anni, sfrattata dall'abitazione che le era stata concessa dal giudice dopo la separazione dal marito. Il provvedimento è stato emesso nel 2020 ed è diventato esecutivo 21 giorni fa malgrado la sospensione degli sfratti disposta a causa della pandemia. Come "mantenimento", racconta, riceve solo 500 euro dal marito, una somma che non le consente di vivere dignitosamente e così è stata costretta a fare della sua vettura una casa.
    Di giorno è in giro e si ferma dove trova posto. Di notte parcheggia nelle zone della città che ritiene più rassicuranti, per evitare di incappare in quale malintenzionato. Poi la mattina, grazie all'aiuto di qualche conoscente, riesce ad usare il bagno e farsi una doccia. "Qualcuno mi ospita - dice - per farmi usare il bagno ma purtroppo il letto non ce l'ho. Pensi che i primi tre giorni non avevo neppure il bagno...". Una situazione insostenibile resa ancora più grave dai rischi legati alla pandemia.
    La donna è mamma di due figli, di 25 e 22 anni, ed è afflitta da piccole ma fastidiose patologie. Dopo 25 anni di matrimonio con un imprenditore, si è sposata nel 1993, è stata costretta alla separazione, nel 2017. Il giudice le affidò la casa dove fino al quel momento aveva vissuto, mentre il marito si trasferì in un'altra sua abitazione.
    "I dissidi con lui si sono acuiti nel corso di questi anni e - sottolinea - per me la situazione è peggiorata costantemente: percepisco un 'mantenimento' di appena 500 euro al mese, 400 dei quali dovrebbero andare ai miei figli, ma io con 100 euro non posso vivere. Ho anche subìto maltrattamenti fisici e morali, ma ora quello che più conta è la dignità".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza